I tagliasiepi ad asta sono dei particolari strumenti impiegati per la potatura delle siepi, che vengono utilizzati nel caso si abbiano da trattare siepi molto alte, per evitare il ricorso a scale che non sempre sono consigliabili. Tuttavia il loro utilizzo può estendersi anche alla potatura di siepi normali, purchè ingombro e maneggevolezza non siano un limite, e si voglia lavorare più distanti dalla siepe e in condizioni più comode.
Grazie infatti alla particolare conformazione, che tratteremo, riducono i tempi di lavoro nel caso si vogliano potare parti di siepi situate in basso, o siepi in aree di difficile accesso. Il vantaggio, rispetto ai tagliasiepi standard, dove motore e barra di lavoro sono un tutt’uno, è appunto la possibilità di mantenere una posizione comoda, grazie alla lunghezza, senza dover fare acrobazie in situazioni particolari, con il rischio di cadere o farsi male.
Cosa sono i tagliasiepi ad asta
I tagliasiepi ad asta sono dei particolari strumenti, dotati di un prolungamento sul quale è montata la struttura di taglio. Sull’asta è posto il manubrio ed i tasti di accensione.
Tale asta può essere fissa o regolabile.
- Si parla di asta fissa quando ha una determinata lunghezza non variabile (più comunemente intorno ad 1,00/1,50 m). Spesso tali tagliasiepi sono smontabili in due parti per poterli riporre più comodamente. Alcune volte dispongono di aste di prolungamento accessorie. Barra di taglio e asta sono collegate da giunture sicure e facilmente scollegabili.
- Si parta di asta regolabile o telescopica qualora la sua lunghezza sia modificabile secondo l’utilizzo che se ne farà. Questi strumenti, infatti, permettono la regolazione della lunghezza dell’asta in maniera rapida, in modo da passare da lunghezze di poco sopra il metro fino anche a 3 metri, con ovviamente un sistema di bloccaggio predisposto dell’asta, tale da consentirne un utilizzo in tutta sicurezza.
Secondo una mia ricerca ho constatato la netta prevalenza sul mercato di tagliasiepi ad asta telescopica, questo sicuramente evidenzia la preferenza verso questa seconda tipologia che si presta ad un utilizzo più ampio, potendone variare la lunghezza.
Questi strumenti vengono usati soprattutto perché consentono di lavorare comodamente da terra, come già accennato, senza ricorrere a scale; ma anche per raggiungere le parti più basse delle siepi, senza necessariamente inchinarsi. Questo è possibile non solo grazie all’aumento in lunghezza, ma anche grazie alla barra di taglio, che può essere inclinata rispetto all’asta, secondo diversi gradi di angolazione, da sfruttare in base alle necessità di utilizzo del momento.
Inoltre, si prestano molto bene in tutte quelle situazioni in cui le siepi da potare si trovino in aree scoscese, dove posizionare la scala in modo sicuro diventerebbe un’ impresa difficile, oltrechè molto pericolosa.
Per scegliere un buon tagliasiepi ad asta bisognerà valutare : Tipologia di tagliasiepi ad asta secondo il motore montato, prezzo e rapporto qualità prezzo, caratteristiche funzionali, caratteristiche generali e specifiche.
Tipologia di tagliasiepi ad asta secondo il motore montato
Secondo il tipo di motore montato si distinguono tagliasiepi:
- Con motore elettrico alimentato da un cavo.
- Elettrico alimentato da batteria.
- Con motorizzazione a scoppio.
Prevalenti sono i modelli telescopici.
In definitiva, oltre alla valutazione della lunghezza dell’asta (lunghezza max raggiungibile, compresa la barra di taglio, con il telescopico; e lunghezza dell’asta fissa più barra, per il tipo ad asta fissa) una prima differenziazione va fatta sulla base del tipo di motore montato.
Per quanto riguarda le caratteristiche del tipo di motore vi rimando alla descrizione delle caratteristiche dei motori più approfondita, in modo da valutarne performance e limiti .
Il prezzo di un tagliasiepi ad asta
Facendo una ricerca ho potuto constatare che i prezzi più bassi sono leggermente superiori rispetto ad un tagliasiepi standard .
I prezzi minimi si aggirano intorno ai 70 euro, fino a 750 euro per i modelli più evoluti.
Incidono ovviamente per i costi:
- Il tipo di motore montato più o meno potente.
- Le impugnature ergonomiche, fondamentali sempre, ma a maggior ragione per una tipologia più ingombrante come quella ad asta.
- I sistemi di sicurezza.
- Le caratteristiche dei motori sia che siano elettrici, sia a scoppio.
- Un ottimo equilibrio tra il peso dell’asta, comprensivo della barra di lavoro, ed il motore.
- La presenza di una tracolla che consenta di lavorare in tutta comodità.
- Le caratteristiche dell’angolazione della barra, più o meno funzionali.
- Il manubrio, che può più o meno essere spostabile.
- La possibilità di più funzioni, oltre a quella di tagliasiepi, con vari accessori da montare.
Il rapporto qualità prezzo va ovviamente valutato secondo le esigenze personali e le prestazioni fornite.
Caratteristiche generali e specifiche per scegliere un buon tagliasiepi ad asta
Tra le caratteristiche generiche, valide per qualsiasi tagliasiepi, rientra l’analisi del tipo di motore:
- A batteria.
- A scoppio.
- Elettrico.
Sull’eventualità di utilizzarne uno con motore elettrico, tra i due tipi (a cavo o a batteria) meglio a mio parere la batteria. In questa tipologia di tagliasiepi infatti, soprattutto se usata in condizioni di disagio come aree ripide, di certo il cavo sarebbe di eccessivo intralcio. Sostanzialmente, a meno che il limite degli ambienti sia solo l’altezza, è preferibile un motore a scoppio o a batteria.
Occorre poi valutarne il peso, come negli altri, poichè sono solitamente pesanti; ma in questo caso è necessario informarsi sul bilanciamento tra peso asta, comprensivo di barra di lavoro, ed il peso del motore; o provarne la presa. Inoltre occorre fare attenzione alla barra e alle caratteristiche della lama dentata. Per un’analisi più approfondita delle caratteristiche generiche da tenere in conto, vi rimando ad altro articolo.
Caratteristiche specifiche da controllare sono:
- Lunghezza dell’asta. La scelta può essere fatta in funzione dell’area da trattare, più o meno alta. Occorre scegliere poi tra asta fissa o telescopica. Tra le due, per avere una scelta più ampia, meglio la telescopica, che è anche la più funzionale.
- Marche note. Meglio orientarsi, in generale, su modelli di marca in modo da poter beneficiare al bisogno di parti di ricambio.
- Qualità dei materiali che costituiscono l’asta, per una maggior resistenza e durata nel tempo.
- Qualità dei sistemi di giuntura tra asta e struttura di taglio.
- Angolo di rotazione della testa del tagliasiepi e sua funzionalità; preferibilmente provarlo, ma se ciò non fosse possibile, ci si può orientare con le recensioni di clienti che ne abbiano testato questa caratteristica.
Tipologia tagliasiepi ad asta | Frequenza dei modelli in commercio | Tipo di motore che possono montare | Lunghezza dell’asta | Caratteristiche di resistenza dell’asta |
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Tagliasiepi telescopico | Più frequenti sul mercato, con molte variabilità nei prezzi da euro 70 a 750 | A scoppio o elettrico, consigliata per quello elettrico l’alimentazione a batteria | Modificabile rapidamente con indicazioni dal valore minimo al max | Solitamente meno resistente |
Tagliasiepi ad asta fissa | Meno frequenti sul mercato, con evidente minor fascia di prezzi Prevalgono prezzi di fascia media (200/300 euro) | A scoppio o elettrico, Per quest’ultimo è consigliabile l’alimentazione a batteria. | Asta a dimensione fissa ( da valutare in base alle esigenza), presenza di eventuale prolunga | Più resistente |