Avete appena portato a casa il vostro nuovo tagliasiepi ma non sapete come utilizzarlo? Che voi abbiate acquistato uno strumento elettrico, a batteria o a scoppio, in questo articolo vogliamo aiutarvi a capire il funzionamento di un tagliasiepi, indispensabile macchinario per il giardinaggio e per la sfrondatura delle piante.
Tasti, pulsanti, lame e motori: soprattutto per i meno esperti, non preoccupatevi, un tagliasiepi non è un macchinario così complicato da utilizzare se si tengono a mente alcune piccole accortezze indispensabili per procedere correttamente e con tutta sicurezza alle quotidiane operazioni di taglio delle piante.
Per sapere nel dettaglio come funziona ogni tipologia di modello, cercheremo di porre la giusta attenzione su ogni categoria di prodotto. Ogni strumento, infatti, ha le sue specificità e il suo metodo di funzionamento. D’altra parte, qualora non abbiate ancora acquistato un nuovo tagliasiepi, con questa breve guida potete capire quale modello di tagliasiepi può fare più al caso vostro dal punto di vista dell’utilizzo.
Uso del tagliasiepi a scoppio
Il tagliasiepi a scoppio è uno strumento da giardinaggio molto indicato per ampi spazi, siepi grandi e più impegnative, nonché per tutte quelle piante e arbusti più complicati da tagliare per uno strumento meno potente.
Un tagliasiepi a scoppio, rispetto alle altre tipologie, è conosciuto per essere un prodotto professionale dalle ottime prestazioni che va alimentato a carburante, ovvero attraverso una miscela che consente al motore di attivarsi e svolgere il lavoro di sfrondatura.
Il primo e indispensabile elemento da avere a disposizione per un prodotto di questo tipo, dunque, è proprio il carburante. Infatti, che voi abbiate acquistato un tagliasiepi con motore a caldo o a freddo non importa, è fondamentale che vi sia il carburante necessario per poter avviare il macchinario.
Prima di premere il pulsante di accensione è importante accertarsi di aver posizionato il tagliasiepi in un punto stabile e sicuro, e inoltre accertatevi che all’interno della siepe non vi siano oggetti o elementi di disturbo. Una volta certi di avere tutte le condizioni ottimali per l’inizio del taglio, potete premere il pulsante di accensione per avviare le lame.
Successivamente, quando il macchinario è in moto, potete tirare la maniglia di avviamento: si tratta di un elemento che solo i tagliasiepi a scoppio possiedono, utile a dare l’input al motore. Con un movimento deciso procedete all’attivazione e attendete qualche secondo che il motore si scaldi.
Il funzionamento di un tagliasiepi a scoppio non è complicato ma bisogna essere a conoscenza di alcuni aspetti. Primo fra tutti: un prodotto come questo è piuttosto pesante da maneggiare, pertanto se ne consiglia l’acquisto ai più esperti e può essere utile procurarsi delle cuffie per proteggere l’udito, e degli occhiali.
Inoltre, è necessario avere sempre a disposizione una buona dose di carburante, senza il quale il macchinario non può attivarsi.
Uso del tagliasiepi elettrico
Per quanto riguarda un tagliasiepi elettrico, il funzionamento e l’avviamento del macchinario è molto più semplice rispetto ad uno a scoppio.
Il tagliasiepi elettrico è spesso uno strumento piuttosto leggero, dal design snello e pratico, molto facile da utilizzare anche per chi è alle prime armi con il giardinaggio. Essendo un prodotto elettrico è necessario disporre di una presa della corrente per poter alimentare il macchinario.
Il funzionamento avviene premendo i tasti di attivazione: la maggior parte dei modelli è provvista di un sistema di accensione doppio con pulsante anteriore e posteriore.
In questo modo il macchinario non si attiverà, o arresterà, fin quando non verranno premuti entrambi i tasti. Si tratta perciò anche di un meccanismo di sicurezza, molto utile per chi non è molto abituato a svolgere manutenzione con un tagliasiepi.
Un consiglio utile in fase di sfrondatura, è quello di arrotolare il filo elettrico, in eccesso, sugli appositi sostegni presenti sulla struttura del macchinario: in questo modo eviterete di trovarvi il filo tra i piedi, evitando dunque spiacevoli inconvenienti.
Un prodotto come questo può essere dotato anche di asta allungabile, molto utile quando bisogna arrivare a tagliare siepi molto alte. In questo caso basterà regolare la lunghezza attraverso appositi tasti e procedere con il taglio.
Si consiglia l’acquisto di un tagliasiepi elettrico se disponete di una presa della corrente vicina alla postazione di lavoro sulla quale operare. In caso contrario può essere utile munirsi di una prolunga.
Uso del tagliasiepi a batteria
Il tagliasiepi a batteria, infine, è un prodotto molto ricercato da chi vuole uno strumento leggero, maneggevole e da spostare praticamente ovunque. Rispetto ai modelli precedenti, infatti, risulta molto più facile da spostare e soprattutto non è vincolato a una presa elettrica.
Un tagliasiepi a batteria è molto immediato da utilizzare in quanto è provvisto di uno o due tasti di accensione per avviare lo strumento. Come per i modelli a corrente, molti prodotti di questo tipo possono essere provvisti di doppia accensione di sicurezza: pertanto ricordatevi sempre di accendere entrambi i pulsanti per avviare il macchinario.
L’utilizzo di un modello a batteria risulta particolarmente facile e indicato per chi vuole un macchinario veloce e facile da usare su siepi non particolarmente impegnative e rami non eccessivamente robusti.
Inoltre, essendo un prodotto trasportabile è possibile trovarlo anche in versione mini, o manuale, con lame e tagliabordi da applicare sulla struttura per le rifiniture e le decorazioni.