Avete appena portato a casa un tagliasiepi elettrico ma non sapete ancora come si usa? Se quel macchinario imballato nella scatola vi mette paura non temete: il metodo di funzionamento di un tosasiepi è piuttosto semplice e su per giù alla portata di tutti.
Specialmente se si tratta di un prodotto dal funzionamento elettrico avrete delle maggiori agevolazioni in materia di leggerezza, autonomia d’uso e potatura. Con qualche piccolo accorgimento, che qui vi forniremo, riuscirete a sfrondare in poco tempo e con facilità tutti i rami e gli arbusti del vostro giardino.
In questa guida vogliamo mostrarvi nel dettaglio come si utilizza un tagliasiepi elettrico sia nella fase iniziale che precede la potatura, sia durante l’uso del macchinario. Vi forniremo inoltre alcuni consigli di manutenzione e di sicurezza per sfoltire in tutta affidabilità le vostre piante.
Accortezze preliminari
Utilizzare un tagliasiepi elettrico significa prima di tutto predisporre ogni cosa al lavoro sia dal punto di vista del funzionamento, sia della sicurezza di chi utilizza lo strumento. Per questo motivo, ancor prima di mettere in moto il vostro nuovo tosasiepi è necessario prendere qualche precauzione di utilizzo.
Come prima cosa si consiglia sempre di munirsi di occhiali specifici per coprire gli occhi da eventuali pezzi di foglie e rami che schizzano durante la fase di taglio, e per lo stesso motivo è bene utilizzare anche dei guanti protettivi. Inoltre, per proteggere l’udito dal rumore eccessivo e ripetuto nel tempo, potrebbe essere consigliabile coprire le orecchie con delle cuffie o con dei tappi.
Può essere indispensabile anche tenere lontano i bambini dalla zona di lavoro nella quale si sta potando, e assicurarsi anche che ci siano le condizioni adeguate di luminosità per monitorare al meglio il taglio delle lame. Quest’ultimo accorgimento è fondamentale in special modo per i tagliasiepi elettrici poiché sono dotati di cavo elettrico, sul quale si potrebbe facilmente inciampare.
Funzionamento del tosasiepi elettrico
Veniamo ora all’utilizzo di questo strumento per il giardinaggio. Come prima cosa, affinché lo strumento possa accendersi, assicuratevi che il cavo di alimentazione sia ben collegato al macchinario e alla presa di corrente. Per quanto riguarda il filo in eccesso, invece, potete comodamente arrotolarlo nei ganci appositi incorporati sullo strumento.
La particolarità della maggior parte dei tosasiepi elettrici è che dispongono di due interruttori di accensione: uno posizionato sull’impugnatura anteriore, l’altro su quella posteriore. Si tratta di un meccanismo di accensione volto alla sicurezza di chi sta lavorando. Infatti questo marchingegno consente di accendere e spegnere automaticamente il macchinario qualora uno dei due tasti non venga più premuto.
Dopo aver collegato il macchinario alla fonte di alimentazione, bisogna, successivamente, sfilare il coprilama attraverso il sistema di bloccaggio dello stesso. Quando avrete impugnato saldamente e con presa sicura lo strumento potete avviarne il funzionamento premendo l’interruttore anteriore e successivamente quello posteriore: il macchinario in questo modo comincia a funzionare.
In questo momento le lame prendono ad attivarsi ed è possibile procedere con il primo taglio della siepe.
Taglio delle siepi alte e basse
A seconda della tipologia di siepe che si sta tagliando è necessario applicare un movimento differente che sia adeguato alla pianta e alla sua altezza.
Nel caso di siepi più basse, certamente l’attività risulterà anche più semplice. In questo caso, per quanto riguarda la parte superiore della siepe, si può procedere con un movimento orizzontale sui rami e sulle foglie che si intendono tagliare. Se necessario, effettuare una seconda passata.
Sulla parte laterale invece, bisogna svolgere un movimento differente, ovvero dal basso verso l’alto. Si tratta di un movimento che a lungo andare può risultare piuttosto difficoltoso, pertanto se ne avete bisogno concedetevi qualche pausa.
Per tagliare la parte superiore delle siepi alte, invece, potete impugnare il vostro tagliasiepi afferrando solo l’impugnatura della base. Anche in questo caso, essendo un movimento che richiede di mantenere le braccia alzate per molto tempo, può essere necessaria qualche pausa.
Accorgimenti finali per la conservazione
Quando avete finito di sfoltire tutto ciò che era necessario per la cura del vostro giardino e delle vostre piante, potete spegnere il macchinario.
Ricordatevi che le lame continueranno a funzionare per qualche secondo dopo lo spegnimento, pertanto attendete che queste si siano fermate del tutto prima di appoggiare a terra lo strumento. Quando il macchinario avrà smesso completamente di funzionare potete estrarre la spina dalla presa della corrente.
Per assicurarvi un funzionamento sempre impeccabile e duraturo nel tempo è importante tenere bene a mente dei piccoli accorgimenti di manutenzione e conservazione.
Come prima cosa, dopo aver ripulito le lame da residui di foglie e rami, copritele con l’apposito coprilama: una lama scalfita, infatti, non sarà più in grado di svolgere adeguatamente il lavoro di tosatura.
Riponete poi lo strumento in uno zaino, o in un borsone che sia in grado di contenerlo. Molti, d’altra parte, decidono di riporlo appeso al muro, ma attenzione sempre che lo strumento, seppur coperto, rimanga sempre fuori dalla portata dei bambini.