La bellezza di una siepe dipende soprattutto dalla cura che le si dedica, e un giardino rigoglioso è sempre accompagnato da una manutenzione minuziosa e continua. Come sappiamo le tipologie di piante sono moltissime, come moltissime sono le loro forme, le dimensioni, la robustezza dei rami e la quantità di foglie.
Proprio per questo, nel momento in cui si intende svolgere un’ottimale operazione di giardinaggio è indispensabile essere in possesso degli strumenti migliori per portare a termine il lavoro. Ciò significa che ogni siepe così come ogni pianta deve essere lavorata con il tagliasiepi migliore, per risultati garantiti, assicurando altresì risparmio di tempo ed energie di lavoro.
Ma come scegliere il tagliasiepi più adatto in base alla pianta che si deve potare? Quali sono gli aspetti da valutare prima di acquistare un prodotto di questo tipo?
In questa guida vogliamo affrontare proprio tale argomento, per meglio capire quale tagliasiepi scegliere in base al tipo di lavoro da svolgere.
La scelta in base alla siepe
Le tipologie di siepe sono davvero tante. Ci sono quelle più robuste come la siepe in Piracanta, caratterizzata da foglie e rami molto robusti, e le siepi più delicate con fiori e rametti esili di piccolo diametro.
Poi ci sono le siepi molto alte, come l’Edera rampicante, o quelle più basse e contenute, più facili e veloci da potare.
Il tipo di pianta incide molto sulla scelta del giusto tagliasiepi: infatti, acquistare un prodotto troppo grande e professionale quando non serve, può essere uno spreco di denaro e di forza fisica, mentre acquistarne uno poco potente con siepi impegnative significherà prolungare il tempo di lavoro e dispendio di energie.
Se, inoltre, avete un giardino molto grande, ricco di siepi di vario genere, allora si deve optare per uno strumento efficiente e più funzionale, capace di svolgere più attività, per non lasciare nulla incompiuto.
Per le siepi piccole
Se il vostro giardino è di misure contenute e avete a che fare con delle piante e delle siepi piccole, magari caratterizzate da rami di diametro medio-piccolo, allora potete rivolgere la vostra attenzione a due tipologie di tagliasiepi.
Stiamo parlando, in particolare, dei tagliasiepi a batteria o elettrici. Si tratta di due strumenti ad alimentazione differente ma con simili prestazioni e facilità di utilizzo.
In genere si tratta di strumenti piuttosto leggeri e molto maneggevoli, facili da gestire e da sollevare anche nel caso di siepi più alte. Dotati di buona potenza di lavoro di circa 600 watt per quelli elettrici e di 30 volt per quelli a batteria, sono tagliasiepi affidabili e capaci di svolgere un lavoro impeccabile e preciso.
La lunghezza della lama può essere variabile, ma per una siepe piccola potete tranquillamente orientarvi verso un modello con lama di 60 cm. Per quanto riguarda la distanza tra i dentini, se avete a che fare con rami non particolarmente impegnativi, potete scegliere un modello con distanza fra i denti di circa 20 cm.
Per le siepi di dimensioni contenute, molto ricercati sono anche i tagliasiepi piccoli, quelli che hanno le misure di un raccoglibriciole, per intenderci. Anche in questo caso abbiamo a che fare con prodotti molto funzionali e pratici, leggeri ma efficienti, dotati di buona potenza di lavoro e di precisione nel taglio.
È chiaro che un modello di questo genere non è molto adatto per una siepe medio-grande e per le siepi più alte, a meno che non si faccia uso di una scala.
Per le siepi alte e più grandi
Se nel vostro giardino prevalgono le siepi alte e molto rigogliose, con rami spessi e più resistenti al taglio, può essere una buona soluzione acquistare un modello con asta telescopica o un modello a scoppio.
I tagliasiepi a motore, o a scoppio, sono alimentati a carburante e hanno una potenza di lavoro più alta rispetto ai precedenti sopraelencati, nonché un’autonomia di lavoro duratura fino a più ore consecutive. Proprio per questo sono più adatti e indicati per lavori di giardinaggio lunghi e impegnativi.
Se, dunque, avete a che fare con delle siepi che si sviluppano in altezza e sono di dimensioni molto ampie, avete bisogno di un modello prestante con lama di 70 cm o più, oppure di uno strumento con lama allungabile. Quest’ultima è una caratteristica dei prodotti con sistema telescopico, in cui la parte adibita al taglio può raggiungere anche i 3 metri di lunghezza per arrivare fino ai punti più elevati.
Se il vostro giardino è molto grande e con piante di vario tipo e dimensione, dovete sapere che un prodotto a scoppio può essere dotato di elementi ulteriori per ampliare la funzionalità.
Stiamo parlando di una testa pivotante che consente di gestire l’angolatura di taglio dello strumento, o di sistema antivibrazione per attutire le vibrazioni dovute al taglio.
Ricordate che un tosasiepi a motore può essere piuttosto pesante da sollevare, pertanto molti modelli sono provvisti di zaino per indossare lo strumento: in questo modo potrete alleggerire il lavoro dimezzando anche i tempi di potatura.